I clown portano negli ospedali pediatrici la magia di un sorriso
Bambini - Articoli
Scritto da Maria Ida Longo     Giovedì 18 Settembre 2014 12:25 Stampa
clownSono i clown del "Dottor Sorriso Onlus", fondazione che ha portato per la prima volta in Italia i clown nei reparti pediatrici di tantissimi ospedali, per alleviare la loro degenza e farli sentire non in un ambiente di cura ma in un posto dove possono anche ridere e divertirsi.

Sono 18.000 i bambini che ogni anno vengono "assistiti" da questi animatori e con uno scherzo, una battuta, un gioco ma soprattutto tanti sorrisi riescono a far combattere la tristezza e la paura che spesso accompagna i piccoli pazienti ricoverati.
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Grazie alla campagna "la magia di un sorriso" è possibile, con una piccola donazione tramite sms al numero 45595 , contribuire per garantire la presenza di due clown professionisti per un anno intero, in 8 reparti pediatrici a lunga degenza e in 2 per la riabilitazione di bambini affetti da gravi disabilità intellettive e motorie. La ballerina e presentatrice Rossella Brescia a prestato la sua immagine a favore di questo progetto.

Con i fondi raccolti, il "Dottor Sorriso Onlus" garantirà la presenza dei suoi clown nei rispettivi ospedali: Policlinico di Modena, Policlinico Federico II di Napoli, Clinica pediatrica "De Marchi" e dell'Ospedale "Ca' Granda" di Milano, Ospedale "Casa di sollievo della sofferenza" di San Giovanni Rotondo (FG), AO "Città della salute e della scienza" di Torino e presso gli istituti di riabilitazione "Sacra Famiglia" di Cesano Boscone (MI) e "La nostra famiglia" di Bosisio Parini (LC).

Come spiegano gli esperti, è dimostrato che la Clown Terapia, aiuta nel processo di guarigione del bambino, questo perché tramite il buonumore, non solo il piccolo paziente accetta più volentieri le cure ma tramite il sorriso le difese del bambino aumentano e quindi il percorso di guarigione del bambino risulta più breve.

Il fattore psicologico quindi è molto importante non solo per i bambini ricoverati ma anche per genitori e perenti che lo circondano, perché esercitano una grande influenza sui piccoli pazienti.

Lo sconforto, la paura e la rabbia che spesso accompagnano i più piccoli in queste situazioni non fanno altro che impedirne la guarigione o comunque allungarne i tempi. Un sorriso può diventare una magia.
 

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