Fecondazione assistita: meglio farla in primavera
PMA - Articoli
Scritto da Eva Forte     Venerdì 17 Settembre 2010 15:03 Stampa
I bambini nati in vitro hanno più possibilità di sviluppare un tumore entro i 19 anni
Secondo lo studio presentato al World Congress of fertility and sterility di Monaco dal team di Daniela Braga, del Centro di fecondazione assistita di San Paolo (Brasile), le stagioni dell'anno influiscono sulla buona riuscita delle tecniche di procreazione medicalmente assistita.

Infatti, sembra che si abbiano maggiori possibilità di riuscita se il trattamento viene svolto durante la primavera. Questa nuova scoperta si basa sull'osservazione delle nascite che avvengono naturalmente e che aumentano se il concepimento avviene nei giorni primaverili.


Si aspetta l'autorizzazione per poter eseguire anche la diagnosi pre-impianto

Probabilmente temperatura e ore di luce influiscono sul concepimento stesso, che questo sia naturale o meno.

la ricerca ha dimostrato come le nascite in provetta riescano in modo più semplice in certi periodo dell'anno. Per arrivare a queste conclusioni sono stati analizzati i parametri citologici e biochimici di 1.932 pazienti che hanno fatto PMA durante i vari mesi dell'anno.

Analizzando questi dati, è emerso che mentre rimanevano uguali le percentuali di ovociti sviluppati, di embrioni di buona qualità, di impianti e relative gravidanze, il tasso di fertilizzazione risulta significativamente più alto in primavera.

Fonte: ADUC
 

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