Dopo la decisione dell'Accademia Karolinska di Stoccolma che ha assegnato il Nobel per la medicina 2010 a Robert Edwards, padre della PMA, il Vaticano reagisce duramente.

Ignacio Carrasco de Paula, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, usa parole dure per esprimere tutta la contrarietà del Vaticano al nuovo Nobel per la Medicina: la scelta fatta dall'Accademia di Stoccolma viene definita " fuori luogo".

Il biologo è accusato di essere causa del "mercato degli ovociti", degli embrioni abbandonati che che moriranno e di aver creato uno stato confusionale a causa della procreazione assistita, questo perché spesso i figli nascono da donne o mamme in affitto.

Il presidente dell'Accademia per la vita riconosce alcuni meriti scientifici del lavoro del lavoro di Edwards ma sottolinea che, a causa sua ci sono in tutto il mondo un gran numero di congelatori pieni di embrioni, che nel migliore dei casi sono in attesa di essere trasferiti negli uteri, ma che la maggior parte finiranno per essere abbandonati e moriranno.

A rincarare la dose ci pensa monsignor Jacques Suaudeau, anche lui della Pontificia Accademia per la Vita, che accusa il premio Nobel di aver superato ogni limite etico, ma non è finita qui: Roberto Colombo, docente dell'Università Cattolica di Milano e membro del Comitato nazionale di Bioetica, critica anch'egli la fecondazione in vitro, dichiarando che, suscita gravi interrogativi morali quanto al rispetto della vita umana nascente e alla dignità della procreazione umana.

E ancora, Lucio Romano dell'Associazione Scienza e Vita sottolinea che, le procedure di fecondazione artificiale danno alla vita una visione riduzionistica e insieme al movimento per la Vita parla di offesa alle "piccole vittime".

Il comitato per il Nobel in un comunicato, ha specificato che, Robert Edwards con le sue scoperte ha reso possibile il trattamento della sterilità che colpisce più del 10 per cento delle coppie nel mondo.

Intanto Edwrds lascia ogni risposta, in quanto ha sempre dichiarato che la cosa più importante nella vita sono i figli e che nulla è più speciale di un bambino.

Fonte: ANSA