Bambini a rischio obesità se la mamma dà poche coccole
Bambini - Articoli
Scritto da Angela Messina     Venerdì 22 Aprile 2011 09:00 Stampa
mamma e bimboI bambini piccoli hanno bisogno di coccole e affetto e la mancanza di questi, oltre ad avere un effetto psicologico negativo, possono influire sulla futura salute fisica e il rischio di obesità. Secondo un nuovo studio pubblicato su Archives of Pediatrics & Adolescent Medicine e svolto dai ricercatori dell’Università dell’Ohio (Usa), coordinati dalla dottoressa Sarah Anderson, i bambini di 24 mesi che ricevono poche attenzioni, affetto e coccole dai genitori, hanno il 30 per cento in più di rischio di essere obesi dopo i quattro anni e mezzo d’età. Il rischio ci sarebbe anche se si considerano altri possibili fattori familiari che vanno al di là della mancanza di affetto.

Lo studio della Ohio State si è basato su 6.650 bambini presi in esame con le rispettive madri dai 24 mesi fino ai 7 anni circa. Durante, il periodo gli esperti hanno registrato sia alimentazione che comportamenti della coppia. In particolare si dava spazio alle manifestazioni di affetto dato-richiesto, come i pianti del bambino e le carezze della madre. Alla fine, è così emerso come i bambini privi di affetto fossero caratterizzati da un indice di massa corporea significativamente superiore alla media di età e sesso. Ed il dato risultava valido anche eliminando possibili fattori di disturbo.

se la mamma è avara di coccole il bimbo è a rischio obesità

Per gli esperti, il fenomeno dal punto di vista fisico la mancanza di affetto genera sindrome da stress, i cui sintomi sono paura, rabbia ed ansia ricorrente. Tali sintomi attaccano il cervello, indebolendo le regioni deputate al controllo di fame e senso di sazietà: risultato, il soggetto trova difficile controllarsi nel momento della tavola. Dal punto di vista psicologico la mancanza di affetto provoca una sensazione d'infelicità ricorrente, a cui avanti negli anni si cerca di rimediare consumando cibi piacevoli, ricchi di zuccheri.

In generale, conclude la dottoressa Anderson, "Le risposte del bambino agli stimoli stressanti si formano nella prima infanzia nel contesto delle interazioni con i genitori, e un legame sicuro è un indicatore del fatto che il bambino ha sviluppato sane emozioni e risposte allo stress".
 

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