Come annunciato alla fine dello scorso anno dalla Commissione Europea, da oggi verranno banditi i biberon con bisfenolo A. Dal primo marzo 2011 è stata vietata la produzione dei biberon che contengono questo composto, e da oggi entra in vigore anche il divieto di qualsiasi utilizzo. Il bisfenolo A è contenuto nella stessa plastica, giudicata nociva per l'organismo umano perciò, di conseguenza, messa al bando. Da oggi non sarà più possibile importare e commercializzare alcun oggetto fatto di questo tipo di plastica.

La preoccupazione è dovvuta al fatto che che la maggior parte dei negozi specializzati probabilmente espongono ancora sugli scaffali biberon di questa fattura, per cui non sarebbe difficile comprarne, per sbaglio, uno al proprio figlio. Per evitare l'inconveniente è necessario leggere le etichette e scegliere solo ed esclusivamente quelli che indichino in modo esplicito l'assenza di policarbonato con bisfenolo. Secondo la norma, infatti, deve essere presente la dicitura "senza bisfenolo A".

A dare avvio a queste procedure, uno studio dello European Food Safety del 2006, di cui la Commissione Europea si è avvalsa per l'analisi del fenomeno e per la formulazione della nuova normativa. Il bisfenolo è stato accusato fin dagli anni '30 di provocare danni cerebrali al bambino, così come malattie dello sviluppo sessuale e sterilità maschile. Proprio per questo, paesi come il Canada, l'Australia e altri stati nordamericani, lo hanno già bandito da tempo. Il verdetto conclusivo è stato raggiunto grazie alle proteste di diverse associazioni dei consumatori che lamentavano una negligenza degli organi competenti europei i quali non avevano apportato alcuna modifica ai limiti di assunzione di bisfenolo A consentiti.

Anche la Cina sta studiando politiche a riguardo e ha annunciato che il divieto verrà applicato a partire dal primo settembre 2011. Sarà vietata la presenza di bisfenolo A in tutti i contenitori per alimenti e per bevande destinati ai bambini. Un'alternativa adeguata è l'utilizzo di biberon in vetro, composto assolutamento sicuro, che rispetta le linee guida fornite per la fabbricazione e l'uso.