La cefalea rappresenta un problema particolarmente diffuso soprattutto nei bambini in età scolare: da alcune statistiche condotte in ambito scolastico risulta, infatti, che circa il 25% dei bambini riferisce di aver avuto almeno un episodio di mal di testa nel corso dell'anno. Ma questo non deve preoccupare i genitori e spaventare,  allo stesso modo non deve essere sottovalutato.

Bisogna innanzitutto valutare la frequenza con cui gli attacchi di cefalea si presentano e agire di conseguenza. L'emicrania rappresenta la cefalea più frequente in età pediatrica ed è dovuta ad una predisposizione genetica. I sintomi maggiori sono 'il cuore nella testa' (come viene descritto dal bambino), fastidio per la luce e i rumori, interruzione delle attività.

Il team di scienziati della Cleveland Clinic ha dimostrato che i prodotti placebo hanno la stessa efficacia, per le emicranie dei bambini, della maggior parte dei farmaci. Lo studio pubblicato sulla rivista JAMA Pediatrics, conferma anche indirettamente una sensazione che quasi tutte le mamme hanno: i bambini stanno bene se sono sereni e felici. In caso contrario sono spesso sopraffatti dal mal di pancia, o dal mal di testa: se si tranquillizzano, con le coccole, con l'eliminazione della fonte di angoscia o anche grazie al placebo, il male passa.

In realtà in ogni caso nessun farmaco è stato ancora rigorosamente testato e approvato per prevenire l'emicrania nei bambini, così spesso i dottori prescrivono farmaci usati egli adulti. Jeffrey Jackson, che ha condotto lo studio, afferma che tutti i farmaci nell'analisi si sono mostrati efficaci nelle emicranie degli adulti, ma hanno dato pochi benefici ai bambini.

Secondo le statistiche più recenti emicrania e cefalea muscolo-tensiva colpiscono circa il 30% dei bambini italiani in età scolare (dai 6 ai 10 anni) e il 14% degli adolescenti dopo la pubertà (dai 12 ai 17 anni). Fondamentale però è anche la prevenzione. La cefalea nel bambino si può prevenire attraverso misure 'igieniche' come dieta, relazioni con genitori e scuola, stile di vita non competitiva o comunque improntato alla serenità.

Approfondimenti: Ospedale Pediatrico Bambino Gesù