Lunedì 10 Giugno 2013 15:08
I bambini italiani, con la bella stagione, possono arrivare a consumare fino a 3500 calorie: molto più di quanto sarebbe consigliato.A lanciare l'allarme dal congresso internazionale Europediatrics è Giuseppe Mele, coordinatore del simposio "Cross border care for children in Europe'', che sottolinea come i ragazzi italiani siano tra i più obesi d'Europa, insieme agli spagnoli (il 16% ha un problema di obesità, sommato al sovrappeso raggiunge il 27-28%).
Nella fascia d'età dai sei ai quattordici anni (quella prescolastica e scolastica) l'apporto calorico non dovrebbe essere superiore alle duemila calorie.
La colpa è dei ''vizi'' che vengono concessi un troppo spesso in vacanza o a casa per combattere la noia, come merende a base di bomboloni, che da sole danno un apporto di 400 calorie, golosi fine pasto (di gelati alla crema), sui quali i genitori nella stagione calda diventano più permissivi, infine le bibite dolci.
Proprio l'estate, può essere un'opportunità per mettere in atto semplici regole di benessere, che aiutino a stare meglio. Ne è un esempio la regola del 5-2-1: cinque pasti, due ore di attività fisica e una di tv o navigazione in Internet.
Questa è la soluzione per uno stile di vita equilibrato del bambino, come spiega Mele, secondo il quale bisogna fare attenzione innanzitutto alla dieta: una colazione ricca, a base sia di dolce che di salato, ad esempio un caffellatte, dei biscotti e del prosciutto cotto, in generale pochi zuccheri e sale e, anche 3-4 volte a settimana, verdura e pesce.
In una fase di crisi come quella che stanno attualmente vivendo le famiglie italiane, sottolinea, si può comprare il pesce azzurro, che ha un costo contenuto. La sola alimentazione però non basta, si deve comprendere l'importanza dell'attività fisica.
Questa, in estate è favorita dal bel tempo che porta i piccoli a essere meno sedentari, è importante anche mantenere l'attenzione sullo stile di vita generale della famiglia.
Non dobbiamo infatti costringiamo i nostri piccoli a vivere come adulti: è importante rispettare i loro orari di sonno e veglia anche in vacanza.
