"Camera del sale" per curare le malattie respiratorie dei bambini
Bambini - Articoli
Scritto da Letizia Perugia     Giovedì 03 Aprile 2014 07:52 Stampa
BambinaPer i bambini che soffrono di problemi respiratori ora arriva una nuova terapia: il trattamento haloterapico effettuato nella "camera del sale", un dispositivo medico che può aiutare a curare i sintomi di alcune malattie otorinolaringoiatriche. 
 
La validità del sistema Aerosal, che migliora la salute e qualità di vita dei bambini, è affermato da uno studio dell'Università di Bari e i primi risultati sono visibili in sole due settimane. La ricerca è stata pubblicata dall'International Journal Pediatric Otorhinolaryngology ed è stata presentata durante il recente Convegno Nazionale di Pediatria "Medieterranea" a Bari. 
 
Bambino raffreddore

Questo trattamento ha molti vantaggi che sono stati spiegati da Enrico Coletta, direttore medico di Aerosal: i bambini dal punto di vista terapeutico possono godere dei vantaggi in una migliore espettorazione dovuta alla fluidificazione del muco che tendono ad accumulare per la loro condizione patologica. 
 
Il bambino riesce ad emettere più facilmente il muco, in quelle situazioni in cui lo stesso è molto organizzato e denso, proprio perché si arricchisce di acqua.
 
Si vede un miglioramento della qualità di vita in termini di miglioramento della qualità del sonno, ma soprattutto di minor durata della malattia e di riduzione delle recidive. 
 
Il bambino non perde giorni di scuola e torna sui banchi in una condizione molto migliorata rispetto a prima.
 
La camera del sale di Aerosal è caratterizzata dal fatto che c'è la possibilità di liberare nell'aria delle particelle di cloruro di sodio: nella grotta, oltre alla presenza del sale sulle pareti, c'è un dispositivo medico che nebulizza le particelle di sale allo stesso modo di un Aerosol. 
 
I pazienti vivono in un ambiente salato e hanno la possibilità di inalare e di far venire in contatto le vie respiratorie con le particelle di cloruro di sodio. 
 
 Le “Grotte di sale” sono stanze con le pareti, soffitto e pavimento ricoperte da salgemma in cui viene ricreato il microclima presente nelle miniere di sale.

L’ambiente è ipoallergenico e a bassa carica batterica, il microclima mantiene stabilmente un’umidità del 40-60% e una temperatura di 18-24 gradi.

In una seduta di 30 minuti si godono gli stessi benefici di 3 giorni al mare. Per chi ha malattie broncopolmonari come l’asma, le bronchiti croniche ostruttive, ma anche patologie cutanee come psoriasi e le manifestazioni eczematose pare sia un vero toccasana.

Nel Nord Europa le grotte di sale sono molto diffuse e da noi stanno prendendo piede.

Anche il reparto di Otorinolaringoiatria del Policlinico Universitario di Bari ha creato una vera e propria clinica del sale, con aree e sale d’attesa adatte all’infanzia e con percorsi terapeutici legati al gioco.
 
 

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