Venerdì 17 Maggio 2013 14:43
Le verdure di diversi colori sono considerate un'ottima fonte di nutrienti e sostanze benefiche, anche grazie ai pigmenti che le rendono così colorate. Gli scienziati ricordando che anche le verdure bianche devono essere inserite in una dieta sana ed equilibrata.Più sono colorate più hanno qualità benefiche: le verdure arancioni contengono la vitamina A (o betacarotene), quelle rosse hanno gli antiossidanti, quelle di colore verde scuro contengono sostanze anticancro.
I medici ricordano che anche le verdure bianche devono trovare posto sulle nostre tavole: sono essenziali anche loro per una dieta sana. Le verdure bianche sono quelle cosiddette "povere" come le patate bianche e altri cibi vegetali pallidi che sono fondamentali in una dieta equilibrata.
Nel supplemento “White Vegetables: A Forgotten Source of Nutrients” a cura della American Society for Nutrition e pubblicato nella rivista Advances in Nutrition è spiegata l'importanza di questo tipo di verdure.
Una dieta giornaliera ricca di frutta e verdura dovrebbe includere verdure verde scuro e arancio, come sottolinea l'editore del supplemento, Connie Weaver, professore di scienza della nutrizione presso la Purdue University. C'è un'assenza di ortaggi bianchi, anche se questi sono ricchi di fibre, potassio e magnesio.
La dottoressa Weaver, spiega che le persone non consumano abbastanza verdure. Sapere di poter aggiungere alle raccomandazioni anche le verdure bianche può essere un buon modo per far aumentare il consumo di verdure in generale.
Gli autori del supplemento hanno riportato delle prove consistenti che dimostrano come l'inserimento nella dieta di verdure bianche, (come le patate, cavolfiori, finocchi, porri, rape, indivia, aglio ecc.) può favorire l'assunzione di sostanze nutritive carenti.
Le verdure bianche contengono fibre, potassio e magnesio. Le altre verdure benefiche per la salute che non dovrebbero mancare sulla tavola sono tra gli altri cavolfiore, cipolle, funghi, rape e cavolo rapa.
Tutte le verdure bianche sono accomunate dalla presenza di principi attivi dagli effetti antitumorali come la quercetina e gli isotiocianati, che prevengono l’invecchiamento cellulare e riducono i livelli di estrogeni, responsabili di alcune forme di cancro.
Sono poveri di calorie e ricchi di fibre, questi candidi ortaggi sono disintossicanti e possono essere preziosi alleati nella dieta. Il cavolfiore è ricco di indolo, vitamina C e oltre a essere un ottimo anticancro fornisce solo 22 calorie per cento grammi.
La rapa, la più ricca fra le bianche di principi solforati, stimola le difese immunitarie. Il finocchio contiene solo 9 calorie per etto, ha un forte potere saziante e combatte l’alito cattivo.
Aglio e cipolla di certo non donano un alito profumato ma, sono ricche di allicina, che si sviluppa masticando o tritando questi ortaggi, protegge da ipertensione, aterosclerosi, ipercolesterolemia e trombosi.
