Mal di schiena addio: gli italiani scoprono la molecola responsabile
Benessere - Articoli
Scritto da Carmela Pelaia     Mercoledì 14 Marzo 2012 11:10 Stampa
Sport_Mal di schiena, dolore cervicale, colpo della strega e lombalgia possono essere disturbi invalidanti per le persone che ne vengono colpite diventando cronici e quindi molto difficili da combattere, ma presto tutto questo sarà un ricordo: i ricercatori italiani hanno scoperto che i disturbi alla schiena dipendono dalla  molecola NF-kB.

La molecola è responsabile della degenerazione dei dischi invertebrali (i cuscinetti che ammortizzano le vertebre) che inizia intorno ai 30 anni e aumenta in caso di vita sedentaria.

mal di schiena addio: gli italiani scoprono la molecola responsabile
La ricerca, pubblicata sulla rivista Spine, è stata condotta dagli esperti dell'Università Cattolica-Policlinico universitario "Agostino Gemelli" di Roma in collaborazione con il team dell'Università di Pittsburgh. In particolare gli scienziati italiani, Enrico Pola e Luigi Aurelio Nasto, hanno notato che quando la molecola diventa iperattiva, innesca un meccanismo che logora le cellule dei dischi invertebrali, molto dannoso per la salute della nostra colonna, ma che può essere rallentato "spegnendo" in maniera selettiva la molecola NF-KB.

Lo studio è stato condotto su topi geneticamente modificati all'invecchiamento rapido, permettendo così valutazioni veloci della molecola sui geni legati all'infiammazione, che è più marcata nei topi anziani, provocando l'incurvamento della schiena, ma grazie ad un farmaco specifico sperimentale creato dai nostri scienziati, chiamato peptide NBD, si può inibire l'attivazione della NF-KB. I risultati della ricerca saranno presentati il 31 maggio all'Auditorium dell'Amsterdam Rai Congress and Exibition Value, e i ricercatori italiani saranno premiati col prestigioso ISSLA Award.

Questa ricerca apre nuovi orizzonti nella salute e nel benessere delle persone che soffrono di mal di schiena, ricordiamo in Italia vengono colpite quasi 15 milioni in maniera grave, per prevenirlo non bisogna trascurare la postura corretta e le posizioni da assumere durante le normali attività quotidiane. Molto importante anche svolgere una regolare attività fisica che aiuta a mantenere la schiena elastica, via libera alle camminate, al nuoto, consigliate anche discipline dolci come lo yoga, il tai e il qi gong.
 

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