Peter Schnohr, autore di uno studio condotto dai ricercatori del Bispiebjerg University Hospital di Copenhagen e presentato durante il Meeting a Dublino, ha ribadito che due ore di corsa moderata a settimana permettono di vivere più a lungo, riducendo la mortalità del 44%. La mortalità è più bassa in chi fa jogging rispetto a chi non ne fa affatto o chi invece ne fa troppo: il ritmo ideale è quello che fa sentire leggermente senza fiato ma non troppo.

Il professore ha ribadito l'importanza di investire sulla prevenzione e su un adeguato stile di vita per combattere in particolare la sedentarietà e contrastare così l'insorgenza di malattie croniche.

I dati arrivano dal Copenhagen City Hearth Study, uno studio molto vasto e completo iniziato nel 1976 con l'obiettivo di accrescere le conoscenze relative alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, e la ricerca del Bipesbjerg dopo 35 anni avvalla questa tesi: "la relazione tra l'intensità dell'esercizio e benefici forma una tipica U, la parte bassa della U corrisponde ad un basso tasso di mortalità e si ottiene tra 1 ora e 2,30 ore di esercizio fisico a settimana, divise in tre momenti diversi." Gli effetti positivi sono molteplici,  maggior ossigenazione degli organi, aumenta la sensibilità all'insulina, innalza il colesterolo buono Hdl e abbassa i trigliceridi, ottimizza la funzione cardiaca, la densità delle ossa, le difese immunitarie, preveiene l'obesità e ha un effetto benefico sulla psiche.

Lo studio è stato presentato al Meeting dell'European Association for cardiovascular Prevention a Dublino con grande riscontro positivo da parte degli esperti in materia, considerando che ora statisticamente è stato provato che con un'attività fisica moderata con ritmo regolare si hanno delle propsettive di vita di 6,2 anni negli uomini e 5,6 nelle donne. Lo jogging è un esercizio aerobico praticabile da chiunque a costo zero, degli esperti sono molto precisi nel definirlo come una corsa sotto  le 6 miglia orarie, praticamente 10 minuti per miglio-10 chilometri orari-6 minuti per miglio.