Giovedì 24 Ottobre 2013 14:16
Il caffè è una delle passioni degli italiani e può essere utile per la nostra salute: un nuovo studio suggerisce che può ridurre il rischio di sviluppare un cancro del fegato (carcinoma epatocellulare - HCC) del 40% con una tazzina al giorno e fino a oltre il 50% se se ne bevono tre tazze.L'effetto positivo del caffè sul rischio tumore al fegato potrebbe essere dovuto all’azione preventiva nei confronti del diabete da parte della bevanda (comprovato da precedenti studi), il diabete, è infatti un noto fattore di rischio per l'HCC. Altra ipotesi dei rivcercatori è che il caffè promuova un’azione benefica sugli enzimi epatici e nel caso di cirrosi.
I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) affermano che il cancro del fegato è la nona causa di morte negli Stati Uniti e la terza causa di morte per cancro nel mondo.
Il carcinoma epatocellulare (HCC) è la forma più comune di questo tipo di tumore e gli uomini hanno circa tre volte più probabilità di sviluppare la malattia rispetto alle donne.
Lo studio revisionale è stato condotto dai ricercatori italiani del Dipartimento di Epidemiologia, Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano, coordinati dal dottor Carlo La Vecchia del Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità, Università degli Studi di Milano.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista "Clinical Gastroenterology and Hepatology". I ricercatori hanno condotto la loro meta-analisi esaminando una serie di articoli pubblicati dal 1996 e fino al settembre 2012. Si sono analizzati i risultati di 16 studi di alta qualità per un totale di 3.153 casi riportati.
Gli autori hanno dichiarato che i risultati finali non mostrano con chiarezza se il caffè abbia un ruolo ulteriore nella prevenzione del cancro al fegato.
Alcune ricerche precedenti, hanno dimostrato che il caffè può proteggere contro il cancro dell’utero, cancro della prostata, mentre il caffè greco può essere il segreto per la longevità. Inoltre bere il caffè riduce il rischio di diabete (Appare in un rapporto del National Center for Biotechnology Information Mostra).
L’effetto favorevole di caffè sul cancro del fegato può essere mediato da comprovata prevenzione del diabete, un fattore di rischio noto per la malattia o per i suoi effetti benefici sulla cirrosi ed enzimi epatici.
I ricercatori sostengono anche che più del 90% dei tumori primari del fegato nel mondo, potranno essere evitati attraverso la vaccinazione contro il virus dell’epatite B, il controllo della trasmissione del virus dell’epatite C e la riduzione del consumo di alcool.
