Dieta ricca di fibre e verdure per combattere l'asma
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Scritto da Tatta Bis     Mercoledì 08 Gennaio 2014 14:46 Stampa
Asma logoMangiare molta frutta, verdura e fibre sembra possa aiutare a combattere l'asma allergica, lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista "Nature Medicine" e condotto dai ricercatori dell’Università di Losanna, Svizzera.
 
Questi hanno somministrato ai topi di laboratorio una dieta ricca di fibre, come quelle contenute in gran quantità da frutta e verdura, hanno registrato migliore risposta immunitaria contro le malattie respiratorie (infiammazioni e irritazioni polmonari). 
 
Cibi ricchi di fibre

La flora batterica intestinale, quella che andrebbe sempre ripristinata dopo una cura a base di antibiotici, produce acidi grassi a catena corta in grado di “modulare” il sistema immunitario. 
 
Sono la “chiave” per aprire determinate serrature a livello cellulare, quelle serrature attivano gli ordini immunitari anti-infiammazioni e anti-irritazioni. 
 
Da qualche anno è noto il ruolo di una corretta alimentazione e dei batteri “buoni” che popolano l’intestino umano nel mandare impulsi al cervello per poi riceverne di ritorno sotto forma di neuro-ormoni e neuro-ordini. 
 
Nell’intestino si individua da anni una sorta di secondo cervello, alla nascita, la flora batterica non esiste e si forma via via in una sorta di importante interscambio con l’ambiente che “accende” e “spegne” geni anche importanti. 
 
Per primi quelli del sistema di difesa e in questo contesto rientra anche tutto il filone di studio del lactobacilli e dei probiotici, che in certi casi sono come un “concime” per la flora batterica. 
 
La scoperta fatta dall’università di Losanna è quindi un ulteriore conferma di questo fondamentale interscambio tra ambiente e geni, tra flora batterica e organismo, tra dieta e attività delle cellule.
 
La ricerca in questione ha dimostrato che adottare un’alimentazione ricca di fibre sembra proteggere dall’asma, riducendo l’infiammazione e l’irritazione delle vie respiratorie e delle pareti polmonari. 
 
La ricerca è stata condotta da un team guidato Benjamin Marsland che ha individuato, e compreso nei meccanismi, un sistema protettivo per le vie respiratorie importantissimo e attivato dalla flora intestinale. 
 
In seguito, i ricercatori hanno visto che la dieta altera la flora intestinale degli animali e quella ricca di fibre la altera in favore di batteri buoni, quelli appunto che producono grassi molto corti e facilmente assorbibili dall’intestino. 
 
Questi grassi entrano nel circolo sanguigno e vanno ad attivare i segnali immunitari che portano a ridurre l’infiammazione e l’irritazione, anche nelle vie respiratorie. 
 
Secondo Benjamin Marsland, del Centro Ospedaliero Universitario Vaudois, la chiave anti-asma della dieta ricca di fibre alimentari sarebbe in questi acidi grassi molto corti con un ruolo sul sistema immunitario. 
 
L’aumento dell’incidenza dell’asma allergica registrato dagli esperti negli ultimi 50 anni potrebbe essere ben spiegato dal fatto che le tipiche diete occidentali moderne, povere di frutta e verdura, sono caratterizzate da un contenuto medio di fibre pari allo 0,6%.
 
Il ricercatore spiega che l’intenzione è quella di condurre studi clinici per scoprire in che modo un’alimentazione ricca di fibre fermentabili influenzi le allergie e l’infiammazione.
 
Le fibre contenute negli alimenti più naturali per eccellenza, come frutta e verdura non trattate, come alternativa a stili di vita spesso fondati su cibo sottoposti a processo di raffinazione o trattati per il confezionamento e l’allungamento della scadenza. 
 
Fonte: Nature Medicine


 

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