Mercoledì 21 Luglio 2010 09:20
I tacchi alti sono sempre stati uno dei simboli della seduzione al femminile, purtroppo però ci sono molte contraddizioni sull'uso di questo indispensabile e fascinoso accessorio: infatti, tempo fa, abbiamo parlato di una ricerca che sfatava il mito del "tacco alto = problemi alla schiena", ma a quanto pare anche se lasciano salva la zona lombare porterebbero problemi a gambe e piedi. Da una ricerca realizzata da Marco Narici della Manchester Metropolitan University, in collaborazione con l'Università di Vienna e pubblicata sul Journal of Experimental Biology, è emerso che indossare spesso i tacchi alti provoca un accorciamento delle fibre muscolari ed un ispessimento del tendine d’Achille.
Ecco la spiegazione ai dolori muscolari, lamentati da moltissime signore amanti delle scarpe alte quando indossano un paio di ballerine.
I ricercatori hanno selezionato 80 volontarie in età compresa tra i 20 ed i 50 anni, indossatrici abituali dei tacchi da almeno 5 centimetri: queste donne, sono state sottoposte a risonanze magnetiche ed esami ad ultrasuoni e gli stessi controlli sono stati fatti ad un altro gruppo di volontarie, che non erano indossatrici abituali di tacchi alti ma al contrario delle prime preferivano scarpe basse e comode.
I risultati dei test di entrambi i gruppi sono stati messi a confronto ed è stato scoperto che, le amanti dei tacchi alti avevano una diminuzione del 13% delle fibre muscolari del polpaccio e i tendini d’Achille più spessi ed ingrossati rispetto alle volontarie amanti della “comodità”.
Il professor Narici, ha dato quindi una spiegazione ai tanti dolori accusati tra piede e gamba, dalle donne indossatrici di tacchi alti nel momento in cui vanno ad indossare scarpe basse: accorciandosi le fibre muscolari del polpaccio, il tendine che è andato a compensare questo accorciamento, ha provocato loro del disagio, che si acutizza quando indossano le scarpe basse, questo perché, così ispessito, non riesce ad allungarsi a sufficienza.
Secondo gli esperti però non tutto è perduto, infatti, esistono dei rimedi per prevenire questo brutto fastidio e permettere ancora a noi donne di sfoggiare il tacco all’ultima moda.
Il consiglio è di fare ginnastica appropriata, allungando le gambe e distendendole e di alternare le scarpe con i tacchi a quelle basse, in modo da non perderne in salute ma neanche in seduzione.
Fonte: Asca
I ricercatori hanno selezionato 80 volontarie in età compresa tra i 20 ed i 50 anni, indossatrici abituali dei tacchi da almeno 5 centimetri: queste donne, sono state sottoposte a risonanze magnetiche ed esami ad ultrasuoni e gli stessi controlli sono stati fatti ad un altro gruppo di volontarie, che non erano indossatrici abituali di tacchi alti ma al contrario delle prime preferivano scarpe basse e comode.
I risultati dei test di entrambi i gruppi sono stati messi a confronto ed è stato scoperto che, le amanti dei tacchi alti avevano una diminuzione del 13% delle fibre muscolari del polpaccio e i tendini d’Achille più spessi ed ingrossati rispetto alle volontarie amanti della “comodità”.
Il professor Narici, ha dato quindi una spiegazione ai tanti dolori accusati tra piede e gamba, dalle donne indossatrici di tacchi alti nel momento in cui vanno ad indossare scarpe basse: accorciandosi le fibre muscolari del polpaccio, il tendine che è andato a compensare questo accorciamento, ha provocato loro del disagio, che si acutizza quando indossano le scarpe basse, questo perché, così ispessito, non riesce ad allungarsi a sufficienza.
Secondo gli esperti però non tutto è perduto, infatti, esistono dei rimedi per prevenire questo brutto fastidio e permettere ancora a noi donne di sfoggiare il tacco all’ultima moda.
Il consiglio è di fare ginnastica appropriata, allungando le gambe e distendendole e di alternare le scarpe con i tacchi a quelle basse, in modo da non perderne in salute ma neanche in seduzione.
Fonte: Asca
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