La memoria fotografica migliore è quella delle donne
Donna - Articoli
Scritto da Letizia Perugia     Venerdì 07 Giugno 2013 14:43 Stampa
donna logoSecondo uno studio, le donne possono ricordare i volti meglio degli uomini e questo forse grazie alla capacità innata, e inconsapevole, di scansionare le caratteristiche di un volto. Da questa capacità, si potrebbe creare una tecnica per potenziare la memoria.
 
Le donne hanno una memoria fotografica sviluppata maggiormente rispetto agli uomini. Non è pigrizia mentale o scarsa attenzione da parte dei maschi, ma una capacità innata, e inconsapevole, tipica delle femmine di studiare le caratteristiche di un volto nuovo.
 
donne ridono copy

La dimostrazione arriva da un nuovo studio della McMaster University di Hamilton, in  Canada, e pubblicato su Psychological Science. I ricercatori hanno scoperto che esistono differenze tra le persone e queste fanno sì che qualcuno ricordi più facilmente il viso di qualcuno appena incontrato, rispetto ad altri che poco dopo non ricordano nulla. 
 
Queste differenze si riscontrano maggiormente quando si tratti di maschi e femmine. Jennifer Heisz, del Rotman Research Institute, Baycrest Health Sciences e professoressa del Department of Kinesiology della MMU, spiega che questi risultati danno nuove informazioni sui meccanismi della memoria episodica e le differenze tra i due sessi. 
 
Heisz, continua dichiarando che hanno scoperto che le donne osservano di più i volti nuovi rispetto agli uomini e questo permette loro di creare una memoria più ricca.
 
La dottoressa Heisz, insieme ai colleghi David Shore e Molly Pottruff, per questa indagine, hanno usato una tecnologia che permette di rilevare e tracciare il movimento degli occhi (per monitorare dove e come si è concentrato lo sguardo di una persona). 
 
In questo studio, gli autori hanno mostrato una serie di volti, su un monitor di PC, a dei volontari ambosessi suddivisi a caso in due gruppi. Le immagini erano mostrate casualmente, mentre ai partecipanti veniva tracciato dove lo sguardo si soffermava: gli occhi, il naso, la bocca e via dicendo. 
 
A ogni volto mostrato era assegnato un nome che i partecipanti dovevano ricordare. Gli appartenenti al primo gruppo hanno partecipato al test una sola volta in un giorno. Quelli del secondo gruppo hanno invece partecipato nel corso di quattro giorni.
 
I risultati mostrano come le donne riescono a fissare le caratteristiche di gran lunga più degli uomini, questa strategia funziona completamente al di fuori della nostra consapevolezza. 
 
Gli individui di solito non notano dove il loro sguardo si fissa, quindi è un meccanismo del subconscio. Se questo processo è innato, o inconsapevole, questa scoperta è entusiasmante, come fanno notare gli autori, perché potrebbe essere un metodo che tutti possono imparare per potenziare la propria memoria.
 
Eseguire quindi una "scansione del volto" che si ha di fronte per fissare bene nella mente le varie caratteristiche. Questo metodo si può applicare anche in altri ambiti, non solo per ricordare il volto di qualcuno.
 
Questi risultati aprono la possibilità che cambiare il proprio modello di movimento oculare che può migliorare la memoria. Aumentare la scansione può essere una semplice strategia per migliorare la memoria visuale nella popolazione generale, soprattutto per gli individui con deficit di memoria come gli adulti più anziani.
 
 

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