Mercoledì 26 Giugno 2013 10:56
Prevenire l'insorgenza del tumore al seno: le donne di tutto il mondo potranno usare una pillola, creata di recente nel Regno Unito, senza dover ricorrere ad un intervento chirurgico invasivo come la mastectomia.Questa grave patologia colpisce milioni di donne portatrici dei geni BRCA1 e BRCA2, responsabili del cancro alle mammelle. La pillola prevede l’uso combinato di due sostanze: il tamoxifene, utilizzato per prevenire una nuova insorgenza del tumore nelle donne che si sono già ammalate in precedenza, e il raloxifene, che viene somministrato alle donne che si trovano in post-menopausa con osteoporosi.
Questi due farmaci sono a disposizione negli Stati Uniti, ma non ancora in Inghilterra e nel resto del Regno Unito, ma le cose sono destinate a cambiare dopo che il National Institute for Health and Care Excellence britannico ha diffuso le sue nuove linee guida.
Il servizio sanitario britannico dovrebbe offrire il nuovo farmaco anti-tumore alle donne portatrici dei geni cancerogeni, che hanno tre possibilità su dieci di ammalarsi.
Gli scienziati hanno scoperto che la pillola potrebbe ridurre il rischio di tumore al seno fino al 30 e addirittura il 40% dei casi. Una nuova speranza per tutte le donne portatrici dei geni BRCA1 e BRCA2.
I ricercatori vogliono andare fino in fondo con questa scoperta, in modo da evitare nel prossimo futuro operazioni chirurgiche fortemente traumatiche per le donne. Purtroppo non mancano gli effetti collaterali in questa pillola: disturbi associabili a quelli della menopausa a causa della presenza del raloxifene, vampate di calore, sudorazione notturna, e possibili aumento di peso.
I sintomi spariscono in sei mesi, secondo quanto riferisce il professore Gareth Evans, consulente in genetica clinica presso l’ospedale St. Mary di Manchester. La lotta per il tumore al seno si arricchisce di un’efficace arma in più, aprendo orizzonti fino ad oggi inaspettati nel campo della prevenzione.
La notizia dà molta speranza, ma allo stesso tempo fa venire molti dubbi: se esiste una semplice pillola che impedisce la formazione del tumore al seno, come mai una donna molto informata su questo argomento come Angelina Jolie ha preferito farsi asportare le mammelle?
La famosa pillola è stata prodotta in Inghilterra, dove però è ancora vietata perchè non si è del tutto sicuri della sua efficacia. Gli americani, invece la stanno già utilizzando come farmaco preventivo, assicurano che funziona benissimo.
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