La febbre in gravidanza può essere causa di autismo?
Gravidanza - Articoli
Scritto da leoncina     Martedì 29 Maggio 2012 08:30 Stampa
autismoUno studio pubblicato sul Journal of Autism conferma che la febbre in gravidanza aumenterebbe il rischio di autismo nel nascituro di circa il doppio: quando la futura mamma durante la gravidanza è soggetta a rialzo della temperatura mette a rischio la salute del bambino, con una percentuale doppia di avere ritardi nello sviluppo.

I dati sono stati raccolti studiando ben 538 bambini con autismo, 163 bambini con ritardo nello sviluppo ma non autistici, e 421 bambini con sviluppo normale.

la febbre in gravidanza può essere causa di autismo?
Per febbre si intende un rialzo della temperatura rispetto alla norma sia che si tratti di influenza, virus o qualsiasi altra causa. Se in condizioni normali la febbre è indice di buon funzionamento del sistema immunitario in quanto è una reazione dell'organismo che si difende, durante la gravidanza può assumere la funzione di alteratore nello sviluppo del feto in particolare nell'area del cervello.

La cosa più semplice e immediata è quella di monitorare sempre la temperatura e assumere degli antipiretici per far abbassare la febbre e ovviamente farsi seguire dal proprio medico qualora l'episodio si ripetesse. Gli studi hanno anche messo in evidenza che l'assunzione di farmaci atti ad abbassare la temperatura non ha influenza negativa sul feto per cui è la via più sicura per mettere al riparo il nascituro dal rischio autismo.

Nel comunicato UC Davis il dottor Ousseny Zerbo , autore principale dello studio, spiega che "lo studio fornisce una forte evidenza che il controllo delle febbri durante la gravidanza può essere efficace nel modificare il rischio di avere un bambino con autismo o ritardo dello sviluppo ed è quindi consigliabile che le donne incinte che sviluppano la febbre assumano farmaci antipiretici e consultino il medico se la febbre persiste".
 

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