È il sogno di molti, se poi contiamo solo le persone sovrappeso potremmo dire che sia il sogno di tutti: perdere peso senza ammazzarsi di palestre o seguire diete da 1000 calorie.

Tempo fa abbiamo parlato della grelina, l'ormone che ci porta a mangiare anche ben oltre la reale necessità: un gruppo di ricercatori della Yeshiva Univesity di New York invece ha recentemente pubblicato sulla rivista specialistica "Cell Metabolism" il risultato di un loro studio, che dona non poche speranze a coloro che combattono da una vita contro l'ago della bilancia.

Il fulcro della ricerca è l'enzima Fyn-chinasi, un interruttore naturale che limita l'attività di una proteina, la Ampk, la quale ha il compito di controllare l'energia.

I test, eseguiti su cavie da laboratorio, hanno visto l'uso di un farmaco sperimentale, l'SU6656: il metabolismo dei topi da quel momento ha cominciato a consumare molta più energia e acidi grassi.

La dottoressa Claire Bastie, coordinatrice della ricerca, spiega inoltre che il farmaco usato, oltre ad accelerare il metabolismo, ha migliorato la funzionalità dell'insulina delle cavie: purtroppo al momento il farmaco non è adatto alla sperimentazione sugli esseri umani in quanto può creare dei gravi effetti collaterali a livello cerebrale, ma è comunque una buona base di partenza grazie alla quale sviluppare una soluzione veramente efficace e sicura.

Approfondimenti: Sito della rivista Cell Metabolism