Lunedì 17 Maggio 2010 09:21
Una delle cose che è necessario recuperare in gravidanza è la respirazione profonda, quella tipica dei bambini piccoli piccoli, che tendiamo a "dimenticare" crescendo. Se osservate un bimbo piccolo respirare vedrete che il suo addome si alza e si abbassa, per effetto del diaframma. Il diaframma è quel muscolo che, posto come una cupola sulla cavità addominale, con il suo movimento oscillatorio ci permette di respirare in profondità, svuotando completamente i polmoni. La respirazione cui siamo abituati, invece, è la respirazione toracica. L'addome non si muove con il ritmo del destino perchè le oscillazioni del diaframma sono più contenute.. in questo modo, usiamo per respirare solo la parte superiore dei polmoni e non li svuotiamo mai completamente.
Ritrovare la respirazione addominale è difficile in gravidanza, perchè l'utero che si ingrossa toglie un po' di spazio al diaframma. Tuttavia, nelle ultime settimane di gestazione, mano mano che il bambino si abbassa, potrete ritrovare il piacere di respirare profondamente: un esercizio molto utile in vista del parto!
Molto lentamente, con ritmo lento e costante, inspirate con il naso ed espirate con la bocca.
Percepite il flusso di aria entrare ed uscire, cercando di prolungare le due fasi, ma in particolare "attardatevi" concentrandovi sulla fase espiratoria.
Percepite lo svuotamento totale dei polmoni, prolungando l'espirazione il più possibile.
Tenete la glottide aperta, le labbra socchiuse con le labbra leggermente rivolte verso l'esterno.
Le spalle, il collo sono morbidi, la parte inferiore del viso è completamente rilassata.
Potete aiutarvi ad espirare vocalizzando. Il suono emesso deve essere basso. Nessuna frizione è proveniente dalla gola, attraverso cui l'aria passa senza incontrare ostacoli.
Una volta espirata tutta l'aria che avete nei pomoni, potete inspirare profondamente (non iperventilate!). Fate più volte questo esercizio fino ad acquisire naturalezza in tutte le sue fasi.
Molto lentamente, con ritmo lento e costante, inspirate con il naso ed espirate con la bocca.
Percepite il flusso di aria entrare ed uscire, cercando di prolungare le due fasi, ma in particolare "attardatevi" concentrandovi sulla fase espiratoria.
Percepite lo svuotamento totale dei polmoni, prolungando l'espirazione il più possibile.
Tenete la glottide aperta, le labbra socchiuse con le labbra leggermente rivolte verso l'esterno.
Le spalle, il collo sono morbidi, la parte inferiore del viso è completamente rilassata.
Potete aiutarvi ad espirare vocalizzando. Il suono emesso deve essere basso. Nessuna frizione è proveniente dalla gola, attraverso cui l'aria passa senza incontrare ostacoli.
Una volta espirata tutta l'aria che avete nei pomoni, potete inspirare profondamente (non iperventilate!). Fate più volte questo esercizio fino ad acquisire naturalezza in tutte le sue fasi.
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