Lunedì 02 Marzo 2015 13:46
Un nuovo rivoluzionario strumento potrebbe mandare in pensione le vecchie ecografie e consentire alle future mamme di conoscere il nascituro prima ancora che sia nato: l'azienda Philips, insieme alla israeliana RealView, sta lavorando per vedere un ologramma del figlio che portano in grembo.Questa tecnologia non riguarderebbe solo i feti, ma permetterebbe anche ai chirurghi di operare con l'aiuto di riproduzioni in 3D degli organi, il sistema è già stato sperimentato nella chirurgia cardiaca e non necessita di occhiali speciali per vedere gli ologrammi.
Questo strumento permetterà di vedere i bambini in tre dimensioni, ma anche di poter osservare in maniera più approfondita i suoi organi interni.
Lo studio pilota è stato condotto su otto pazienti in collaborazione con lo Schneider Children’s Medical Center di Petach Tikva in Israele e ha infatti consentito di visualizzare grazie al sistema "Real View" le immagini olografiche interattive e in tre dimensioni del cuore dei pazienti.
Le immagini erano state acquisite tramite i sistemi a ultrasuoni cardiaci e l'interventistica a raggi X della Philips.
Oltre a vedere il cuore del paziente su uno schermo a due dimensioni, i dottori sono stati in grado di vedere leimmagini olografiche in 3D del cuore fluttuante nell’aria durante una procedura minimamente invasiva, senza usare occhiali speciali.
I medici hanno potuto anche manipolare le strutture del cuore in proiettato in 3D toccando i volumi olografici di fronte a loro.
La visualizzazione di feti e organi interni in 3D potrebbe arrivare a sostituire a breve le tradizionali ecografie, rivelandosi uno strumento molto prezioso nell'individuare eventuali disfunzioni degli organi.
Aviad Kaufman, amministratore delegato della RealView Imaging Ltd, ha dichiarato di vedere chiari segnali che l'olografia medica in 3D giocherà un ruolo importante nel prossimo futuro, con il progresso delle immagini in 3D e l’aumentare delle prove cliniche sul loro valore per diverse procedure, sono convinti che la loro tecnologia olografica potrà migliorare l’assistenza ai malati.
Si tratta di una grande invenzione non solo per la grande possibilità che offre ai futuri genitori, ma è una innovazione molto importante per tutta la chirurgia.
