Pressoterapia in gravidanza, i medici la sconsigliano
Gravidanza - Articoli
Scritto da Mary     Domenica 04 Giugno 2017 20:57 Stampa
incintaDurante la gestazione è normale soffrire di fastidi dovuti alla circolazione linfatica e sanguigna. Si tratta infatti di malesseri dovuti ad alcuni importanti cambiamenti che interessano il nostro corpo per accogliere il feto. Per curarli, la pressoterapia potrebbe risultare utile.

Definiamo innanzitutto il concetto. La pressoterapia consiste in una serie di trattamenti utili a migliorare il rendimento del sistema circolatorio e linfatico. Di solito viene utilizzate per combattere gli inestetismi della cellulite, ridurre la ritenzione idrica, favorire l’eliminazione delle sostanze tossiche dal corpo e rimodellare alcune parti del corpo. In gravidanza, però, potrebbe essere efficace per superare alcune conseguenze indesiderate che tale condizione determina.


Inoltre, a causa dell’influenza ormonale, i vasi sanguigni periferici si dilatano e le loro pareti diventano più permeabili, causando una cattiva circolazione. Ancora, l’aumento del livello degli estrogeni, che si verifica in particolare nei primi 3 mesi di gravidanza, provoca una ritenzione idrica.

Alcuni medici, anzi molti, sono contrari però alla pressoterapia in gravidanza, perchè diverse sono le controindicazioni ad essa associate. Infatti, i maggiori fattori di rischio a seguito di questa pratica sono indurimento cutaneo, rottura dei capillari e infiammazioni che possono causare lividi sulla pelle.
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information