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La suoneria del cellulare disturba i bimbi ancora nel pancione
Bambini - Articoli
Scritto da Maria Rea     Martedì 04 Aprile 2017 21:42    Stampa E-mail
pancione su fondo bluLo squillo di un cellulare vicino fa scuotere la testa al feto; vibrazioni e suonerie dunque interrompono e agitano il sonno del bimbo che è ancora nella pancione. A confermarlo è una ricerca condotta su 28 donne medico incinta dai ginecologi del Wyckoff Heights Medical Center di New York City. I risultati dell'osservazione verranno presentati al congresso nazionale dell'American College of Obstetricians and Gynecologists.

Come ha spiegat Boris Petrikovsky, a monte dello studio è stato posto un interrogtivo: "Quando i cellulari sono tenuti in prossimità della testa dei feti i suoni, e probabilmente anche le vibrazioni, causano un vero e proprio riflesso di spavento sul volto del bebè che interrompe e disturba il normale ciclo di riposo. Del resto, chi vorrebbe essere svegliato dai continui trilli di un telefonino?"


Infatti, tutti i feti, monitorati fra le 27 e le 41 settimane di gestazione, hanno mostrato risposte di allarme quando esposti a un singolo squillo, agitando la testa, tremando e spalancando la bocca. Quando i dispositivi hanno continuato a suonare ripetutamente ogni 10 minuti, si è agitato invece il 90% dei feti. Continuando con l'operazione la percentuale di bimbi agitati è scesa all'80%.

I ricercatori non traggono conclusioni circa gli effetti dell'agitazione dei piccoli relativamente alle conseguenze sulla loro salute, ma a scopo precauzionale consigliano alle dirette interessate di non portare i telefoni cellulari e i cercapersone in prossimità dell'addome. Meglio metterli in borsa o nelle tasche a livello del petto.
 

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