I nostri colleghi di Hi-Tech Italy, ci hanno segnalato dati veramente interessanti che riguardano i nostri nonni. Secondo un'indagine Istat, si è visto come negli ultimi quattro anni l’aumento delle persone over 60 su internet è stato dell'81%.

I nostri nonni italiani quindi nel corso degli ultimi anni sono diventati amanti delle nuove tecnologie. Spesso si avvicinano ad internet grazie ai propri nipoti, in quanto vogliono scoprirne il mondo e spesso sono proprio loro a fargli da insegnanti.

Ogni donna o quasi sogna per tutta la vita il giorno del proprio matrimonio, o almeno lo fa durante l'adolescenza, quando tutto è ancora rose e fiori. Ma quando è il momento giusto per fare il grande passo? Se ad esempio pensi al matrimonio da quando hai 18 anni, allora l'età giusta è 20 anni e 6 mesi. Se invece, hai iniziato a pensare all'abito bianco a 25 anni, dovresti sposarti a 28 anni e 7 mesi. Queste le date da non sforare neanche di un giorno, se ci si vuole assicurare un matrimonio longevo e felice.

A stabilirlo, una complessa formula matematica che ci riporta l'età giusta per convolare a nozze, risultata da uno studio condotto da un gruppo di matematici australiani della Scuola di matematica e statistica dell'University of New South Wales guidati da Anthony Dooley.

Da una ricerca commissionata dalla Uniroyal, brand del gruppo Continental Rubber, produttore europeo di pneumatici, è emerso che accompagnare i figli a scuola per le mamme è un grande stress.

Dalle interviste effettuate risulta che per 4 mamme su 10 la corsa a scuola è sufficiente a far perdere la pazienza, in quanto costrette ad affrontare il traffico già con una buona dose di stress in corpo derivata dalla precedente preparazione dei figli.

Come ogni anno ecco passato anche San Valentino, la festa degli innamorati che ormai al pari delle festività per eccellenza viene festeggiato un po' da tutte le coppie. Basti vedere i negozi che si arricchiscono di teneri pupazzetti per l'occasione, le pasticcerie piene di torte a forma di cuore e persino i forni trasformano le quotidiane pizzette rosse, in simpatici cuori gustosi da mangiare.

Ma non per tutti questa giornata è passione e cioccolatini. Infatti, c'è anche chi vive questa ricorrenza come un momento di depressione e tristezza: sono i single colpiti dalla Sindrome di San Valentino.

I nuovi adolescenti sono molto diversi da quelli della generazioni passate, basti vedere i risultati avuti dalla ricerca sul sesso e gli under 18. Ma l'impulsività e l'impazienza si curano sempre allo stesso modo, con un buon sonno e tanto riposo.

A confermarlo uno studio pubblicato su Journal of Adolescence dai ricercatori giapponesi della Kyushu University Graduate School of Medicine di Fukuoka, secondo cui andare a letto prima di mezzanotte potrebbe risultare una buona cura.

San Valentino alle porte e un film romantico già nelle sale da oggi. Stiamo parlando del seguito di Scusa ma ti chiamo amore, un altro film di Federico Moccia con il nuovo titolo Scusa ma ti voglio sposare.

Il primo film dello scrittore e regista romano ha incassato ben 12 milioni di euro al botteghino. Questo nuovo film è tratto dal sesto libro di Moccia che ha venduto 360.000 copie. Ritroviamo i protagonisti del primo film e la storia continua:  il nostro quarantenne, interpretato da un bellissimo Raoul Bova, è ancora innamorato della ventenne (Michela Quattrociocche), e così decidono di sposarsi.