Solo a leggere queste notizie viene la pelle d'oca. Pensare che al giorno d'oggi, sapendo e vedendo quello che accade per le strade ci sia ancora gente che mette a rischio la vita dei propri figli per una vera e propria mancanza di attenzione nei loro confronti è, per noi, ridicolo e senza senso.

Così come ci si mette la cintura di sicurezza prima di partire in auto, è assurdo vedere come i più piccoli, in due casi su tre, vengano lasciati senza le giuste precauzioni di sicurezza. A dare nuovamente questi dati allarmanti è Bimbisicuramente, la campagna di sensibilizzazione promossa da Fiat e dall'Associazione Concessionari Fiat, con il patrocinio del Ministero della Gioventù.

Se ne sentono davvero di tutti i colori: bambini che "non vogliono" stare sul seggiolino, come se tutte le decisioni familiari venissero lasciate ai piccoli di casa, bambini tenuti in braccio  sui sedili anteriori... "tanto il viaggio è breve", come se si potesse ipotecare sul futuro sapendo che nei brevi tragitti non succede mai niente, senza contare i piccoli senza casco portati sui motorini...

Questi solo alcuni dei casi che portano i genitori a non aver cura della vita dei propri figli, una frase forte ma che poi rende bene l'idea di quello che accade, nonostante il grande amore che sicuramente si prova verso i propri figli.

Vediamo i dati passati dalla campagna per la sensibilizzazione del bambino in auto:

Il 62,6% dei bambini viaggia in auto senza nessun sistema di sicurezza, quindi solo il 37,4% dei genitori protegge i propri bambini attraverso l'uso degli appositi seggiolini, i restanti non hanno a bordo il seggiolino oppure utilizza nel modo sbagliato la cintura di sicurezza dell'auto anche per i bambini sotto il metro e mezzo di altezza.

Di questi incoscienti, il 32% dei conducenti non indossa la cintura di sicurezza, mentre la metà degli automobilisti che la usa non pensa alla sicurezza dei bimbi. Questo quanto emerso dalle ricerche svolte in sette città campione - Bologna, Mestre, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino su circa 600 osservazioni e realizzate dagli osservatori di BimbiSicuramente presso le scuole primarie e dell'infanzia.

La città più negativa sotto questo punto di vista è Napoli, con l'82% dei bambini a rischio.

Con questo articolo, oltre a portare alla luce i dati disastrosi rilevati da questa indagine, vogliamo invogliare tutti questi genitori a utilizzare i gisuti mezzi per assicurare i bambini in auto, scoraggiando la fretta di molti di utilizzare sistemi non adatti all'età e all'altezza dei bambini piccoli e facendo ragionare sul fatto che basta poco per salvare la vita ai propri figli.

Se poi loro piangono, non vogliono le cinture e via dicendo... pensate solo che lo state facendo per il loro bene... per la loro vita.

Approfondimente: Sito web Bimbisicuramente dove trovare consigli sul modo per assicurare ogni bimbo in auto

Fonte: AGI