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Pediatri Sipps: i vaccini prevengono malattie gravi, serve cultura della prevenzione

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Scritto da Letizia Perugia

Giovedì 06 Novembre 2014 11:18

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Gli esperti italiani in tema di vaccinazioni credono fermamente che non bisogna abbassare la guardia, si devono rinforzare messaggi e lavori scientifici del settore.

I risultati di una recente ricerca del Censis hanno messo in luce che l'88% dei genitori italiani dichiara di aver sottoposto i propri figli alle vaccinazioni obbligatorie, ma soltanto il 48% a tutte le vaccinazioni raccomandate e rimborsate dal Sistema Sanitario Nazionale per prevenire malattie (la meningite, il cancro da papilloma virus o la polmonite da pneumococco).

La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale crede che si debba promuovere e sostenere la cultura delle vaccinazioni e le ragioni, come spiega Piercarlo Salari, pediatra di consultorio a Milano e componente SIPPS, sono diverse.

Le giovani coppie di genitori hanno bisogno di informazioni autorevoli per poi decidere in maniera consapevole, spesso si dimentica che l'efficacia della prevenzione è inversamente correlata al numero dei casi di una determinata infezione.

Se in Italia non si verificano più casi di poliomielite dal 1982 è perchè c'è stato il successo della campagna vaccinale e deve far riflettere sulla persistenza di questa malattia in Paesi quali Siria, Pakistan e Camerun.

Alcune infezioni (morbillo, varicella e rosolia) vengono ancora ritenute prive di rischi e si è convinti che il bambino debba contrarle per sviluppare gli anticorpi, senza considerare le complicanze talvolta mortali.

Ci sono inoltre alcuni movimenti politici e di opinione che, facendo leva sull'aspetto emotivo, ma senza alcun fondamento scientifico, cercano di contrastare le vaccinazioni senza guardare ai Paesi dove alcune malattie mietono ancora parecchie vittime che invece potrebbero essere salvate.

Se ci fosse un vaccino contro il virus Ebola, considerata la psicosi in atto, molto probabilmente gli stessi detrattori delle vaccinazioni non esiterebbero a farvi ricorso.

Il tema delle vaccinazioni verrà affrontato in maniera approfondita a Verona dal 27 al 29 novembre prossimi in occasione del XXVI Congresso Nazionale SIPPS.

Sarà presentata la "Guida pratica alle vaccinazioni", pubblicata dal Gruppo Editoriale Editeam, realizzata proprio da Salari, insieme a Gianni Bona dell'Università del Piemonte Orientale e a Luciana Nicolosi dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma e responsabile del Gruppo di lavoro "Vaccini e Vaccinazioni" della SIPPS.

Sottoporre i propri figli sia alle vaccinazioni obbligatorie che a quelle raccomandate è fondamentale per prevenire malattie gravi.

Inoltre la vaccinazione è un atto di responsabilità sociale: se la copertura della popolazione arriva a superare il 95%, anche i non vaccinati possono essere considerati protetti.