Le donne devono star bene anche con qualche chilo in più, in armonia col proprio pensiero e vedere con positività la vita, anche i giorni della vecchiaia, rivalutando il modello di bellezza che finora ha riempito le pagine delle riviste e i cartelloni pubblicitari. Vogue Italia continua la sua campagna e il suo impegno contro l'anoressia. Stile di vita sano, un amore per il proprio corpo che dev'essere soprattutto accettato a qualsiasi età.

Tutte le grandi agenzie di modelle stanno accettando questo input che vede proporre quindi modelli di donne più vere e sane e gli stilisti sono invitati ad usare modelle che possano essere il più possibile simili alle donne nella realtà.

Vogue Italia affronta i tanti temi legati all'alimentazione, all'estetica e agli stili di vita che caratterizzano il mondo della moda e che possono essere esempi concreti per ogni donna. Anche perché uno stile di vita sano non è fatto di estremismi ma di atteggiamenti possibili, diversi per ogni persona ma legati dal filo della consapevolezza che "Healthy is beautiful". Obiettivo della campagna è incoraggiare un atteggiamento più sano nei confronti del corpo all'interno del settore della moda, tutelando le modelle  che per molte donne rappresentano un'ideale femminile da imitare.

Certo il concetto di bellezza è cambiato, le case di moda forse sono un po' partecipi di questo cambiamento, cercavano donne ogni volta più magre per mostrare i propri modelli, e da lì le modelle, per crescere professionalmente, essere famose e guadagnare più soldi hanno incominciato a seguire questo status di magrezza, passando dalle taglie 42 alla small 36. Più magra era la modella, più possibilità aveva di fama e lavoro, ma il problema non era circoscritto solo alle passerelle di alta moda mondiale.

Le case di moda però adesso non fanno più contratti alle modelle con misure dalla 34 alla 38, con l'obiettivo mirato di evitare la trasmissione di quel modello alle donne, specialmente alle adolescenti, per ridurre i casi di anoressia a livello mondiale. Ricordiamo che di anoressia vengono colpite specialmente le donne, per la maggior parte adolescenti, anche se si riscontrano casi fino a 30 – 35 anni, e pochi rari casi negli uomini. Una delle prime complicazioni che si presentano è la mancanza del ciclo mestruale (amenorrea), a causa della eccessiva perdita di grasso corporeo.

Sapere se la causa della anoressia è attribuibile alla moda o a fattori psicologici, resta nelle mani degli specialisti, ma la lotta contro questo disturbo è un dovere di tutti.