Presso il Policlinico San Matteo di Pavia è stato inaugurato ieri il nuovo centro per la cura dei tumori, il CNAO.

Nel centro verranno effettuati trattamenti che permettono di curare le aree tumorali più profonde affiancando alle cure convenzionali l'adroterapia: vi saranno minori danni agli organi e si riuscirà a colpire in maniera più incisiva il bersaglio. Si tratta di un super raggio invisibile di carbonio e protoni che arriva fino al Dna delle cellule tumorali, andando a distruggerle.

Il Cnao si configura come secondo centro di questo tipo in Europa e quarto al mondo e rappresenta una struttura ospedaliera innovatica e d'eccellenza della sanità e della ricerca italiana.

La sperimanetazione partirà in questi giorni e proseguirà fino all'ottobre 2011 e si prevede che già dal 2013 sarà pienamente operativo. Una volta a regime permetterà di curare circa 3 mila pazienti all'anno, per un totale di 20 mila sedute annue nelle tre sale di trattamento.

La particolare tecnica presentata, l'adroterapia, sarà utilizzata soprattutto per i tumori solidi, che sono generalmente difficili da operare e da trattare con la radioterapia.

La cura consiste in un vero e proprio bombardamento della massa tumorale con degli ioni che riescono a distruggere aree molto profonde lasciando pressochè indenni i tessuti circostanti.

La macchina che genera questi ioni è stata progettata dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).

All'inaugurazione sono intervenuti il Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, il Ministro delle Riforme per il Federalismo, Umberto Bossi, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e il Sindaco di Pavia, Alessandro Cattaneo.