Durante la gravidanza l'assunzione di calcio va tenuta sotto controllo. Sono sopratutto i denti a risentire di questa fase e bere latte fa bene proprio per integrare eventuali carenze nel fisico della futura mamma.

Ma bere questo alimento fa bene anche al feto. Uno studio condotto dai ricercatori dell'Harvard School of Public Health e che verrà presentato durante il 62° Convegno annuale dell'American Academy of Neurology conferma che assumere la vitamina D durante la gestazione, protegge il nascituro dal rischio di sclerosi multipla.

Brutto periodo per le bibite in lattine che per un motivo o per l'altro ultimamente sono sulla bocca di tutti, e non per dissetare. Dopo aver visto come secondo alcuni studi, i soft drinks aumentino il rischio di contrarre il tumore al pancreas, ecco che finiscono sotto accusa le bibite zuccherate per quanto riguarda i rischi che portano durante il periodo di gestazione delle donne.

Infatti, secondo una grossa ricerca statunitense pubblicata su Diabetes Care, bere più di 5 lattine di bibite alla settimana aumenta del 22% la possibilità di diabete gestazionale.

Dopo aver visto come la nostra fertilità subisca un crollo dopo i 30 anni, ecco un'altra notizia che mette in allerta le donne che vogliono avere un bebè dopo i 35 anni.

In base ai risultati avuti da una ricerca californiana, avere un figlio dopo i 40 anni aumenta di gran lunga il rischio di autismo per il nascituro. Secondo gli studiosi, infatti, il rischio aumenta addirittura del 50%.

Durante la gestazione sono poche le cure che la donna può portare avanti a cuor sereno. Nel caso di depressione, però, si può intervenire con l'agopuntura.

La soluzione è emersa da uno studio americano condotto da Rosa N. Schnyer della Harvard Medical School, Osher Research Center di Boston. 150 le future mamme coinvolte dalla ricerca. La conclusione è che l'agopuntura può risolvere efficacemente i problemi di depressione durante i 9 mesi di gestazione, senza arrecare danni al feto come può avvenire con gli antidepressivi.

Nelle scorse settimane, l'Ulss 7 Veneto ha lanciato Carta Donna, un progetto riservato alle gestanti che le agevola e informatizza tutto il periodo medico della gravidanza.

Alla prima visita dal ginecologo, la futura mamma riceve una Smart Card dove verranno salvati tutti i referti e le ecografie per tutti e nove i mesi, così da creare un archivio digitale che la donna avrà semrpe con se per poter rivedere i filmati e accedere alle proprie analisi.

Quante volte hai sentito dire che la donna durante tutta la gravidanza perde un po' i colpi? A quanto pare non è così e a dimostrarlo è uno studio condotto dai ricercatori dell'Australian National University guidati da Helen Christensen.

Sulle 1.241 donne di età tra i 20 e i 24 anni, non sono stati rilevati cambiamenti di sorta sulla memoria delle future mamme. Come mai allora ci sentiamo più smemorate? Forse perchè la nostra attenzione si sposta decisamente su tutto quello che riguarda la gravidanza e l'arrivo prossimo del bebè.