Lenticchie, arance, broccoli, asparagi, sono solo alcuni degli alimenti che troviamo abitualmente in tavola, ma pochi sanno, che sono fonte di acido folico. I folati fanno bene a tutti, ma in particolar modo a donne in gravidanza o che tentano di esserlo: perché riducono il rischio di gravi malformazioni del feto come l'anencefalia (fino a -70%), spina bifida (-20%) ed altre gravi patologie prenatali.

L'invito, rivolto alle donne, di arricchire la dieta con queste vitamine del gruppo B, in grado di proteggere la salute delle donne e dei loro piccoli, arriva dagli esperti dell'INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) e dell'ICDB (Alessandra Lisi International Centre on Birth Defects) che hanno lanciato il progetto "Pensiamoci prima", finanziato dal ministero della Salute e dedicato alle donne che vogliono un bebè o non escludono di averlo.

La neogovernatrice Renata Polverini, ha chiesto la collaborazione del professor Morrone, direttore generale dell'ospedale San Gallicano, per far luce sui troppi tagli cesarei effettuati nel Lazio. Comincia così a prendere forma la sanità targata Polverini. Una governatrice donna per le donne: a partire dalle spese di rappresentanza della Presidenza, che verranno, infatti, devolute ai servizi sanitari per il gentil sesso.

I cesarei sono troppi in Italia, le statistiche parlano chiaro, e spesso, non è un esigenza medica ma pare si ricorra a questa modalità per far partorire le donne, anche se non sempre ce n'è sarebbe bisogno, e questo è un problema. La neo presidente della Regione Lazio, incalza, e dichiara subito che indagherà sulla problematica che affligge le donne italiane, che spesso si affidano totalmente a "decisioni" di medici ed ospedali, putroppo, non sempre corretti verso le ignare utenti.

Grazie a uno studio italiano condotto dai ricercatori dell'Università Cattolica di Roma, si è dimostrato come gli ormoni tiroidei della mamma passano al feto attraverso la placenta e ne permettono il corretto sviluppo del cervello e del sistema nervoso.

La ricerca, pubblicata sul Journal of Cellular and Molecular Medicine, ha realizzato un embrione di topolino che si accende di luce blu in presenza di ormoni tiroidei.

Che il movimento faccia bene è risaputo: la conferma arriva da uno studio neozelandese effettuato su un campione di 84 donne incinte e pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism.

Gli studiosi dell'Università di Auckland, hanno evidenziato che fare un po' di sport in gravidanza aiuta a mettere al mondo bambini con un giusto peso e quindi meno esposti a rischi per la salute.

Noi donne parliamo sempre del giorno più bello della nostra vita, cioè il matrimonio, sognando soprattutto il nostro abito: lungo, stretto, largo, comunque sia sarà da sogno.

Certe volte però è d'obbligo porsi una domanda: ma con il pancione indosseremmo l’abito bianco?