Cara tata, sono la mamma di due bimbi, uno di 10 mesi (Luca) e l'altro di 3 anni e mezzo (Matteo),siamo sempre stati una famiglia "mobile" in quanto noi abitiamo, DA SOLI, a Roma ma i nostri familiari (nonni, zii, cuginetti) vivono tra la Svizzera (Berna, Lugano) ed Asti.

I miei figli sono nati a Lugano e da allora ogni 3 mesi circa ci spostiamo nei vari posti per andare a trovare i familiari e in estate ci fermiamo anche 3 mesi dai nonni paterni.

Questa mattina a Roma, durante convegno "Le donne e l'estetica: un dibattito sul botulino" organizzato dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, da sempre attenta alla tematica e promotrice del divieto d’utilizzo della chirurgia plastica sulle minorenni, ha tenuto un dibattito sulla tossina Botulinica (utilizzata per eliminare le rughe), sul suo largo utilizzo da parte della donne italiane, ma soprattutto sulla poca informazione che c’è in merito e sulla formazione medica specialistica per fare tale utilizzo.

Il Sottosegretario Martini ha spiegato che, sotto esame sono: l'uso e gli eventuali effetti collaterali della tossina botulinica e per tale motivo è stato richiesto al Consiglio Superiore di Sanità una ricerca approfondita, ma soprattutto la formazione medica nel procedere con questa pratica.

L'Italia in testa alle classifiche per le nascite impreviste, ovvero per i circa 100.000 bambini che nascono in seguito a gravidanze non cercate; un numero che rappresenta circa il 50% del totale e che sembra derivi dallo scarso utilizzo di metodi contraccettivi e dal fatto che la maggioranza dei futuri genitori si affidi alla tecnica del coito interrotto.

Secondo una stima della "SIGO" (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) , nella persona della presidente del prossimo congresso Alessandra Graziottin, sessuologa e ginecologa dell'ospedale San Raffele Resnati di Milano, è un fenomeno imponente che può portare ad alcuni problemi di cui tener conto.

Ha cercato di soffocare la figlia di appena 18 mesi ricoverata in ospedale, ma è stata fermata in tempo da infermieri e medici.

Il gesto della donna, Alsayed Atyat, egiziana di 28 anni, non è sfuggito alle infermiere del reparto di neurologia che hanno subito dato l'allarme ai carabinieri; ora la donna è in stato di fermo con l'accusa di tentato omicidio.

Mamme Domani da sempre si interessa ai bambini che hanno bisogno di trovare una famiglia ma anche a tutti quei bambini che vivono situazioni di indigenza e che hanno bisogno del calore di una famiglia e anche di un aiuto economico a distanza, rimanendo nel loro posto di origine.

Segnaliamo una delle Associazioni che si occupa proprio di Adozione a Distanza e che lo fa da oltre 60 anni, invitando chi ne ha piacere a dare una mano a tutti questi piccoli.

A creare il precedente è una condanna avvenuta a Velletri, nei confronti di una famiglia con bambini forse troppo "allegri". La Cassazione ha infatti condannato i due genitori a pagare un'ammenda più le spese processuali, poiché non avevano impedito ai figli di arrecare disturbo ai propri vicini.

Attenzione quindi a vigilare nel giusto modo sui bambini, perché altrimenti si rischia di venire condannati per Disturbo al riposo delle persone. Peccato che nel monito non rientrino anche i comportamenti di molti adulti ben più fastidiosi degli schiamazzi gioiosi dei piccoli sia in casa che nei giardini.

Cara tata Adriana, sono una mamma di una bambina di 2 anni e mezzo, è una buonissima bambina, molto ubbidiente.. ma anche.. molto testarda, quando dice no non c'è niente che la smuove; mangia solo quello che vuole lei e basta!

Non vuole assaggiare nulla al di fuori dei suoi cibi preferiti (pasta, carne al sugo), le abbiamo  provate tutte per farla mangiare altre cose: ignorandola, facendole saltare la cena, ricattandola "se almeno assaggi quello ti faccio vedere i cartoni" etc etc... vorrei sapere qual'è il modo giusto??? non riesco a capire "come la devo prendere".Noi ci mettiamo tutto l impegno per cercare di fare al meglio ma a volte e proprio difficile. Grazie per i tuoi preziosi consigli. Chiara

Da dieci anni il presidente finlandese è proprio una donna, e contemporaneamente per la prima volta nella storia della nazione stessa, anche il primo ministro neoeletto: il neo-premier si chiama Mari Kiviniemi, 41 anni, sposata con due figli, laureata in scienze politiche e figlia di una coppia di contadini.

La Finlandia si distingue per l'importanza delle donne in politica: e lo dimostra già dal lontano 1906, quando nel paese scandinavo diedero possibilità di voto alle donne, e già l’anno successivo furono molte quelle che rappresentarono il popolo a livello politico.